Gualdo Tadino

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Rocca Flea

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Maestoso esempio di architettura fortificata medievale, già menzionata in documenti del XII secolo, la vetusta Arce Flebea o Flea (“Arx major Terre Gualdi”), cui si raccordano le mura castellane, domina la città dall’alto del Colle di Sant’Angelo.
La storica struttura conobbe i maggiori ampliamenti con Federico II e il capitano di ventura perugino Biordo Michelotti (1394). Ulteriori aggiunte e modifiche le furono apportate tra il XVI e il XVIII secolo, allorché divenne sede dei Cardinali Legati e dei Commissari Apostolici preposti al governo di Gualdo. Memorabili gli interventi voluti dai Cardinali Antonio Del Monte e Giovanni Salviati. L’ingresso originario è quello rivolto verso Piazza Dante Alighieri, aperto sullo spazio verde adibito a parco del monumentale complesso.
Dopo l’improprio utilizzo come carcere mandamentale, a seguito di rilevanti operazioni di ripristino e restauro, la Rocca Flea è stata consegnata alla pubblica fruizione nel 1996 ed è ora sede del Museo Civico di Gualdo Tadino. Di notevole interesse artistico sono gli archi trecenteschi esterni e le volte a padiglione lunettate con cotto; il camminamento di ronda oggi percorribile dai visitatori, il portale della cappella dedicata al Battista e la singolare scala a loggia che immette nei piani superiori. Il giardino che abbraccia la Rocca Flea è parte integrante e naturale cornice della fortezza. Il parco non è solo un luogo di svago, ma raccoglie in se una valenza naturalistica di primo piano. Un visitatore attento, potrà notare le diverse specie di piante che decorano gli spazi a ridosso delle mura del fortilizio.
Le varietà messe a dimora, da quelle annuali a quelle stagionali, seguono un progetto ben preciso sia per la disposizione che per le specie, tipiche dei nostri territori.
Dall'ulivo "cultivar rigalese", alla ginestra dei nostri monti, dalle piccole e profumatissime macchie di santoreggia (erba dalle proprietà mediche riconosciute sin dai tempi antichi), alle piante che si ritrovano nei dipinti ospitati nella Pinacoteca: dal nocciolo presente nell'Albero di Jesse; al melograno, visibile nelle mani del bambino nella tavola realizzata da Matteo da Gualdo nel 1462.
Il percorso è un tripudio di profumi che si susseguono, un incontro con la natura in un contesto nobilitato dalle antiche mura della Rocca.


Orari di apertura al pubblico
Aprile - Maggio
Aperto dal giovedì alla domenica: 10.30-13.00 / 15.00-18.00
Aperto anche lunedì dell'Angelo, 1 maggio.

Giugno - Settembre
Aperto dal martedì alla domenica: 10.30-13.00 / 15.30-19.00. Chiuso il lunedì.

Ottobre - Marzo
Aperto venerdì, sabato e domenica, 1-2 novembre, 8 dicembre, dal 23 dicembre al 6 gennaio: 10.30-13.00/14.30-17.30.
Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio.

 

Costi biglietto

Ridotto*: 3.00 euro
Intero: 5.00 euro
Biglietto unico**: 6,00 euro

* Ridotto: per i ragazzi da 7 a 18 anni, per gli studenti universitari muniti di libretto, adulti sopra i 65 anni, gruppi superiori alle 15 unità.

** La rete dei Musei Civici di Gualdo Tadino offre la possibilità di acquistare a prezzo agevolato un biglietto unico che comprende l´ingresso al Museo Civico Rocca Flea e al Museo Regionale dell´Emigrazione Pietro Conti

Per le visite guidate si gradisce la prenotazione.