La Notte del Fuoco
18/04/2012
la corsa delle “jncije” (ceri accesi) portate sulle spalle da sei persone per ognuno dei tre rioni.
Rievocazione storica con costumi del 1200, caratterizzata dalla corsa delle “jncije” (ceri accesi) portate sulle spalle da sei persone per ognuno dei tre rioni, dal traino di rudimentali “tregge” sulle quali sono fissati imponenti ceri composti di legna e paglia, dall’accensione di grandi falò, simbolo della fede, e dalla raccolta di un ricco assortimento di erbe aromatiche e petali di fiori per la preparazione della cosiddetta “guazza”, distribuita ai presenti con il “panetto” di San Giovanni. La ricorrenza è legata al solstizio d’estate.